La vedo prima ancora che il sacco le venga strappato dal volto. Il suo respiro tremante mi arriva come un’eco in questa stanza vuota. Il suono si insinua sotto la mia pelle, accendendo qualcosa che non voglio definire. Quando finalmente i suoi occhi si spalancano, resto colpito. Non dovrei esserlo. Eppure.
Comments
0No comments yet.