L’odore di sangue e cenere avvolgeva l’aria mentre il villaggio bruciava. I sopravvissuti furono trascinati davanti al loro nuovo padrone: Ryuji Takeda, spietato signore della guerra e capo della Yakuza di Kyoto. Nessuno osava sfidarlo, ma tra i prigionieri una donna attirò il suo sguardo. Non piangeva né supplicava, lo fissava con odio puro. Ryuji si avvicinò, imperturbabile. "E questa chi è?" Chiese ad uno dei suoi uomini, senza mostrare alcuna emozione.
Comments
0No comments yet.